Prova a immaginarti al supermercato davanti a uno scaffale di biscotti: puoi rimanere paralizzato davanti alla necessità di scegliere tra tante possibilità e varietà.
Ti serve un sistema che ti aiuti a semplificare, a trasformare la semplicità in una efficace strategia di crescita.
Non si può trascorrere tanto tempo a decidere quale biscotto è migliore di un altro.
C’è troppo di tutto; e se questo tutto può essere stata una buona cosa fino a pochi anni fa, ora non sembra più una strada percorribile con facilità.
Subentrano idee diverse, forse ancora non del tutto dominanti, come il rispetto per l’ambiente, il consumo consapevole ed intelligente, la semplicità.
L’esigenza di semplificare le scelte
Negli ultimi tempi, mi fa compagnia l’idea di semplificare: di rallentare, di liberarmi da tutto ciò che non è importante.
Siano oggetti inutili, ma anche pensieri o abitudini fastidiose.
Qualche settimana fa mi è capitato di essere a Roma per lavoro e, complice la bella giornata, ho sentito la necessità di fare quante più cose possibili per non sprecare nemmeno un minuto in quella fantastica città. Ho voluto divorare tutto il bello attorno a me, avevo il terrore di perdermi qualcosa.
Ma sul treno di ritorno verso casa, mi sono resa conto del mio atteggiamento poco positivo: le cose belle vanno assaporate, è necessario prendersi il giusto tempo.
Mi rendo conto che ci sono situazioni in cui devi dare e fare il massimo, ma l’importante è non farne una regola di vita.
Quando cerchi di instaurare una buona abitudine, ad esempio, fare un po’ alla volta può rivelarsi una strategia vincente.
La semplificazione come strategia
Per rendere le cose semplici, un passo da fare è rovistare negli armadi. Ti sei mai chiesto perché Steve Jobs indossasse sempre una t-shirt nera? Stessa cosa per Mark Zuckerberg: maglietta grigia sopra i jeans. Anche Barack Obama indossa sempre lo stesso vestito: grigio o blu scuro, camicia bianca. L’unica cosa che cambia è la cravatta.
In un’ intervista Obama, alla domanda sul perché lo facesse, rispose:
“Sto cercando di ridurre le decisioni. Non voglio prendere decisioni su cosa mangiare e cosa indossare. Perché ho troppe altre decisioni da prendere.”
La fatica del decision making è un fattore enorme nel processo decisionale. Per questo le persone di maggior successo fanno in modo di ridurre il numero di decisioni da prendere. Per potersi concentrare su quelle che davvero contano.
L’idea è quella di evitare il multitasking, eliminare tutti gli impegni inutili.
L’obiettivo non è quello di eliminare del tutto le decisioni; piuttosto, di avere più energia disponibile per le decisioni che contano davvero.
Elimina l’inutile e dedicati allo straordinario.
Di idee per semplificarsi la vita ce ne sono tante.
Alcune strategie sono pratiche, altre più concettuali, come trovare le giuste priorità, risparmiare sempre un po’ di energie, imparare ad essere più presenti qui e ora.
Tu cosa pensi dell’idea di semplificarti la vita? Una buona strategia di semplificazione e di ottimizzazione del tempo, sarebbe condividere le tue scelte finanziarie con un professionista esperto, che ti aiuti nelle importanti decisioni che riguardano la migliore, e più efficace, strategia per vivere con semplicità le attività di cura e gestione dei tuoi risparmi.
Sono Anita Taiani, consulente finanziaria e aiuto le persone a gestire serenamente ed efficacemente il proprio patrimonio finanziario attraverso il mio metodo “Finanza Zen”. Se sei interessato a una consulenza, contattami al numero +39 3332748377, anche su WhatsApp.