Secondo un’indagine BVA DOXA svolta su un campione di 750 ragazzi tra i 18 e i 34 anni, risulta che, nel breve periodo, 4 su 10 hanno in programma di risparmiare per il futuro (39%) circa la stessa quota (il 35%) vuole investire il proprio denaro e, solo dopo, si pensa a fare molti viaggi.
Anche i progetti di lungo periodo strizzano l’occhio al mondo finanziario: il 29% vuole investire in fondi, il 27% vuole costruire una pensione, il 23% desidera investire in immobili.
Inoltre i giovani sono consapevoli dell’utilità della pianificazione per risparmiare (84%), per realizzare i propri sogni (79%) e per vivere serenamente (71%).
Meno certezza e più consapevolezza
Stupisce più di ogni altra cosa, la consapevolezza di non avere quelle certezze proprie dei nostri nonni e la necessità di iniziare a risparmiare, mettere da parte somme necessarie alla realizzazione di progetti e per garantirsi almeno un benessere “base”.
Dalla stessa indagine risulta che solo il 39% gestisce i pagamenti in contanti verso il 61% che utilizza carte, app di pagamento e altre forme digitali.
Gli strumenti digitali ben si prestano per monitorare costantemente le entrate e le uscite.
Ed ecco perché, considerati anche i dati dell’indagine, le app per risparmiare sono molto in voga tra i giovani.
Ne esistono tante: le banche principali si sono mosse già da tempo con le proprie app, ma quelle più gradite sono le app delle new bank che hanno sposato il principio della sicurezza e della compatibilità delle proprie app con smartphone, PC e smartwatch, strumenti tanto amati dai giovani.
Vediamo, solo a titolo esemplificativo, quali sono le app per risparmiare:
Per i giovanissimi: Revolut Junior, Hype e Yap
REVOLUT JUNIOR. Collegata al servizio Revolut e si rivolge ai ragazzi tra i 7 e i 14 anni.
Tale servizio è una sottosezione del conto Revolut, che un adulto può far utilizzare ad un minorenne mediante l’utilizzo di una carta ricaricabile.
Il cliente Senior è responsabile di tutto ciò che fa l’utente Junior e, per tale motivo, ha la possibilità di controllare le transazioni da lui effettuate.
Gli utenti di età pari o superiore a 14 anni possono creare un conto gratuito con l’approvazione di un genitore o di un tutore. I costi variano a seconda del piano sottoscritto.
HYPE. Si rivolge a ragazzi dai 12 anni in su. L’apertura di un conto Hype avviene online, previo consenso di un genitore o di un tutore.
Il genitore ha la possibilità di visionare i movimenti effettuati dal minore.
Sono inibiti gli acquisti su negozi particolari, quali ad esempio: tabacchi o scommesse.
È prevista la funzione di “messa in pausa istantanea” degli acquisti coperta dal programma “protetti sempre e ovunque” di Mastercard che rimborsa in caso di acquisti non autorizzati.
Anche in questo caso i costi variano a seconda del piano sottoscritto.
YAP. È una carta prepagata Mastercard contactless, sia digitale che fisica.
Può essere utilizzata anche dai minori previo consenso di un genitore o tutore.
Con tale carta si può pagare mobile offline e online, in tutti gli esercizi in Italia e all’estero dotati di un Pos contactless e con Applepay e Googlepay.
Totalmente gratuita, senza costi di iscrizione, canone annuo o commissioni.
Per i maggiorenni: N26, Buddybank, Droppay
N26. Tale applicazione è rivolta a tutti i maggiorenni.
È un conto che si attiva a distanza e al quale si accede tramite carta o app.
Le maggiori funzionalità sono quelle dedicate al risparmio: crea spazi separati dal conto principale per gli obiettivi di risparmio con monitoraggio dei progressi e mette da parte soldi in automatico.
Consente di creare spazi condivisi per dividere spese quotidiane o mettere da parte soldi con chi si desidera: amici, colleghi, familiari o altro.
Effettua anche un controllo sulle spese effettuate dividendo le transazioni per categorie specifiche con la funzione Statistiche. I costi dipendono dal piano sottoscritto.
BUDDYBANK. Il conto è riservato ai maggiorenni possessori di smartphone con sistemi avanzati. L’assistenza è esclusivamente via chat, h24.
Oltre al conto orrente e alla carta di debito Mastercard “Urban Camo”, ai pagamenti digitali, BuddyBank offre la possibilità di controllare le spese e i risparmi.
Ha un tool avanzato (Personal Financial Management) per monitorare in app le spese con la carta e i movimenti di conto corrente in un’unica schermata, per facilitare il controllo del proprio comportamento di spesa nel tempo.
Previsto anche un servizio di gestione della liquidità in eccesso (tipo salvadanaio virtuale), integrato con soluzioni di risparmio gestito, diversificate e flessibili.
I costi variano al variare delle funzioni incluse
DROPPAY. Nasce dall’esperienza del gruppo A-Tono leader da oltre 20anni nel mercato digitale.
Tale applicazione trasforma lo smartphone in un vero e proprio portafoglio digitale.
Il conto è di facile apertura e si ricarica con bonifico, o versamenti da parte di terzi oppure con ricariche in contanti in uno dei retailer DropPoint presenti sul territorio nazionale.
Con tale conto è possibile pagare bollettini postali, MAV/RAV, PagoPA, bollo auto e F24.
Si possono effettuare bonifici e ricariche telefoniche e ricaricare carte prepagate dotate di Iban.
Consulente finanziario: è importante per 3 giovani su 5
Nonostante il mondo del Fintech sia in continua e rapida evoluzione con l’uscita di applicazioni digitali sempre più evolute, emerge dall’indagine su citata, un dato molto interessante: anche se il 70% del campione intervistato non ha un consulente finanziario, tre giovani su cinque lo considerano importante.
Vorrebbero un consulente finanziario affidabile e competente, in carne e ossa, meglio se vicino.
Sono Anita Taiani, consulente finanziaria e aiuto le persone a gestire serenamente ed efficacemente il proprio patrimonio finanziario attraverso il mio metodo “Finanza Zen”. Se sei interessato a una consulenza, contattami al numero +39 3332748377, anche su WhatsApp.